Vogliamo restare a Catania e vogliamo un posto nuovo e stimolante aperto a tutti: sentirsi parte di qualcosa, essere partecipi di un cambiamento, contribuire a rendere migliore la nostra città, lasciare il segno e dare l’esempio. Nasce così il progetto di Piazza Scammacca, fondato da un collettivo di giovani tutti diversi tra di loro, dove ciascuno esprime la parte migliore di sé.
MANIFESTO
Un posto recuperato e trasformato in un luogo speciale, sociale e sostenibile.
Collettivo Scammacca
01
Riqualificazione e rigenerazione urbana
Riqualificare uno spazio che è il cuore del centro storico, ma che non viene visto. Restituire una piazza ai suoi cittadini. Rimettere al centro le persone e l’ambiente. Ricostruire una nuova piazza ma all’interno di un locale, che prima ancora era una chiesa, testimonianza di un passato glorioso e resiliente, ma con un presente inadeguato e dimenticato.
Per “rigenerazione urbana” intendiamo attuare un programma di riqualificazione del territorio come rimedio al degrado urbano, per far rivivere la relazione vitale tra la città e le sue piazze. Attuata in modo virtuoso e permanente, la riqualificazione influisce positivamente sulla qualità di vita di tutta la città e non del solo quartiere interessato. Il modo migliore per far rivivere una città è dare nuova vita ai suoi spazi.
02
Cibo = Convivialità
È un progetto che vuole fare rivivere un luogo attraverso un’esperienza autentica e conviviale di cibo: cinque format diversi, cinque cucine strutturate, cinque personaggi appassionati che raccontano l’Italia attraverso i panini regionali, carni rigorosamente italiane, primi piatti con ingredienti che seguono le tradizioni e le stagioni, piatti a base di pesce come omaggio ai nostri mari, una pasticceria moderna. E ancora una cocktaileria e una cantina con vini provenienti da vitigni autoctoni italiani. Una bottega dove poter acquistare tutto ciò che si vuole con prodotti eccellenti scelti e selezionati tra i migliori produttori nazionali.
Il tutto intorno ad una nuova piazza, un punto di divulgazione di cultura alimentare dove il personale di servizio assume la nuova veste di “cantastorie del cibo”. Cucine a vista e spazi pensati per la curiosità di chi viaggia e di chi resta.
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Ecosostenibilità
Non vogliamo inquinare ma ridurre, non vogliamo sprecare ma riutilizzare.
Cibo biologico, raccolta differenziata, lampadine a basso consumo, cultura idroponica con il recupero delle acque, accesso senza auto. La piazza verrà arredata da artigiani del legno che lentamente costruiscono usando materiali naturali, fibre di legno, coloranti organici. L’illuminazione troverà il suo spazio incastrandosi in una leggera scultura di cartapesta. Anche l’impatto acustico di uno spazio così grande verrà ridotto grazie all’utilizzo di lastre dalle elevate proprietà fonoassorbenti. Lo spazio chiuso non ci impedirà di creare un giardino fiorito al chiuso tutto da scoprire.
04
Inclusione sociale
Ci impegneremo a rendere il luogo un’opportunità per tutti coloro che vogliono reintegrarsi nel tessuto sociale locale, grazie a tirocini formativi rivolti a soggetti svantaggiati, in particolare ragazzi propensi alla deviazione giovanile, minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria minorile, migranti che vivono ai limiti della marginalità.
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Invenduto
Così come desideriamo “non sprecare”, l’invenduto verrà donato agli enti attivi sul territorio che sostengono la fascia più disagiata della città. Diverse sono le realtà che potremmo aiutare per contribuire nel nostro piccolo a migliorare la vita di cittadini invisibili.
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Cultura
Non solo cibo ma Cultura. Piazza Scammacca è uno spazio di cultura e aggregazione: show cooking, laboratori di cucina, concerti e rassegne musicali, incontri di lettura ed eventi: benefici, formativi, culturali. Lo spazio così ampio ci permette di vedere questo luogo in mutazione, trasformazione continua ed aggregazione. Piazza Scammacca è di tutti e per tutti.
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Contaminazione ed Osmosi
Un edificio imponente ma in armonia con il contesto urbano, magnetico e al tempo stesso aperto alla città e ai suoi visitatori, in una città metropolitana dove giovani e adulti, italiani e stranieri, lavoratori e universitari, si incontrano e si fondono ogni giorno. Il tutto a pochi passi dal centro, dalla stazione e dall’aeroporto, dal porto e dal duomo: nel cuore di una delle città più colorate del sud d’Italia.
Vogliamo contaminare il territorio: se iniziamo noi, dopo lo farà il vicino della porta accanto, dopo ancora l’intera via. Spesso l’esempio di uno rappresenta la molla del cambiamento degli altri, la riqualificazione è culturale e civile.
08
Coraggio
Forza motrice di “cambiamento”, è ciò che permette di affrontare e mutare gli eventi soprattutto nei momenti di crisi e di disagio sociale ed economico. Coraggio inteso come forza d’animo e ardire, per portare un nuovo vento per la nostra città.
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Equilibrio
In fisica, stato di quiete di un corpo. In Piazza Scammacca equivale a quella chiave di volta che unirà tutte le attività presenti.
Tutto il progetto è stato ideato e strutturato, dal punto di vista economico, in maniera equilibrata; questo ci permetterà di rimanere in piedi senza barcollare e senza cadere, se sarà un successo sarà un successo condiviso per tutte le persone che gravitano intorno a questo luogo.
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Opportunità
Piazza Scammacca vuole creare opportunità. Opportunità di scambio ma soprattutto di lavoro. In una città dove i giovani scappano, perché non vedono il futuro? È voluto il punto interrogativo, le realtà belle esistono anche qui al Meridione.
Pensare in grande e pensare da Impresa, con un personale adeguatamente formato che non concepisce più il lavoro al ristorante come “stagionale” ma come opportunità di crescita per il futuro. Stimiamo di assumere 20 persone nel primo anno di attività, 20 individui che credono nel progetto, nella meritocrazia e nella stima reciproca tra datore di lavoro e dipendente. 20 persone fiere di lavorare con e per noi.
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Futuro
Nei prossimi anni Piazza Scammacca diventerà molto di più: sarà un teatro, una residenza d’artista, uno spazio per mostre d’arte, un punto turistico grazie ad un info point da cui partire e dove lasciare i bagagli. I nuovi spazi che ristruttureremo ci permetteranno di accogliere eventi più grandi, come conferenze e festival, e di sviluppare una serie di iniziative pubbliche e private per la crescita dell’interesse sociale collettivo.
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Partnership
Possiamo sostenere con orgoglio che Piazza Scammacca verrà realizzata grazie all’unione di più realtà imprenditoriali giovanili e di un importante ente del terzo settore cittadino che, con risorse proprie, risparmi personali e con il sostegno di un fondo finanziario privato e alcune banche “visionarie” hanno integrato i Fondi Europei ottenuti con gli incentivi Invitalia, con la misura di finanzia agevolata Resto al Sud.