Descrizione
Carlo Hauner, bresciano di origine boema trapiantato nelle Eolie, è stato l’ideatore dell’azienda agricola che porta il suo nome. Arriva alle isole Eolie per la prima volta nel 1963 e si trasferisce a Salina negli anni Settanta, dove viene attratto dalla coltivazione della Malvasia, l’uva che i contadini locali vendemmiano a metà settembre e fanno asciugare al sole per un paio di settimane. Secondo il metodo tradizionale, di giorno l’uva viene esposta all’aperto sui graticci e ritirata al tramonto. Hauner apprende così le tecniche locali di vinificazione e le integra con lo studio di testi antichi e moderni. Riesce a mettere insieme una ventina di ettari che ripulisce, ripristina agli antichi terrazzamenti e fa rivivere come vigneti. Introduce alcune innovazioni: fa appassire l’uva sulla vite e sperimenta tecniche di raffreddamento durante la fermentazione. Piccole rivoluzioni che affascinano gli esperti e che portano la Malvasia di Hauner sulla tavola di prestigiosi ristoranti, prima in Italia e poi in Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone e altri paesi. La nuova cantina di Hauner sorge negli anni Ottanta a Lingua, la incantevole frazione di Santa Marina Salina. Dopo la scomparsa di Carlo Hauner, avvenuta nel febbraio del 1996, l’azienda è condotta con energia dal figlio Carlo Junior con la preziosa collaborazione della moglie Cristina e dei figli Andrea e Michele. Della Malvasia si producono oggi circa 50.000 bottiglie, suddivise in due versioni, la naturale e la passita.